IL CALCIO AD AGUGLIANA: Agugliana passione per il gioco del calcio
Il gioco si sviluppa appassionatamente nel 1960, quando l’osteria Danese acquista il primo televisore del paese e i ragazzi si entusiasmano al gioco del calcio, desiderosi di imitare i grandi giocatori. Nel 1962, il parroco Don Giuseppe Balestro acquista il primo pallone di cuoio e da quel momento i ragazzi cominciano a girare, per tutta Agugliana, in cerca di prati o campi per giocare.
Il campetto dell’osteria è il primo luogo d’incontro preferito. Qui, essi disputano le prime partite di calcio tra tifosi “Juventini” e “Interisti”, come ne testimonia una foto del 1964. Nel 1967, con il sostegno del nuovo parroco Don Romano Orso, essi prendono in affitto un campo non lontano dalla Chiesa, nella piana della Campagnola e per pagare l’affitto si tassano ad ogni partita. Entusiasti e felici fanno subito i primi lavori necessari per renderlo un campo da calcio; spianano il terreno (ottenendo un misura di metri 80 in lunghezza e 35 in larghezza giocabili), mettono le porte in legno e seminano l’erba. Il campo è così pronto per l’inaugurazione con una ‘vera’ partita di calcio, che si disputa con la squadra di Ponte Cocco; arbitra Don Romano Orso che per l’occasione ha comperato anche una maglia per la squadra di casa.
Nel 1968 le ‘Vecchie glorie’ (così amano definirsi i giovani del tempo) si comperano la prima divisa: maglia bianca con bordo rosso e calzoncini bianchi e “vanno in trasferta”: partecipano ai tornei notturni di Monticello di Fara e Montebello Vicentino.
La passione per il calcio delle ‘Vecchie glorie’ è contagiosa. I bambini del paese crescono, si entusiasmano al gioco e si ritrovano al campo sportivo ogni domenica pomeriggio. Nel 1973 decidono di formare una loro squadra: la chiamano ‘le Pantere di Agugliana’. In quell’anno, il nuovo parroco Don Giuseppe Zanettin compera loro le nuove maglie (a righe bianche e rosse) ed organizza una partita di calcio con i ragazzi di Gambellara.
Nel 1974 i giovani organizzano il primo torneo giovanile di calcio a cui partecipano tre squadre: Pantere, Selva e Santa Margherita. L’anno successivo (1975) i giovani organizzano il secondo torneo, a cui partecipano quattro squadre: Pantere di Agugliana, Ca’Sordis, Selva e Santa Margherita. E ancora, nel 1977 il terzo torneo giovanile a cui partecipano ancora quattro squadre.
L’entusiasmo dei giovani è grande e hanno un primo sogno nel cassetto: un torneo amatoriale che coinvolga molte squadre. Ma è necessario ingrandire il campo da calcio (diventato di proprietà della parrocchia seguito donazione del Signor Bonaventura Giorio). Così dall’inverno del 1981 alla primavera del 1984, con il sostegno del parroco Don Giuseppe Zambon, i ragazzi ampliano il campo sportivo, ottenendo una misura di metri 91 in lunghezza e 42 in larghezza giocabili; il campo è così pronto per il primo torneo amatoriale ‘LA CAMPAGNOLA’ AGUGLIANA del 1984. Da quell’anno il torneo si svolge ogni anno e rappresenta una vera e propria tradizione paesana, attesa e apprezzata da chi desidera giocare e divertirsi.
C’è poi un secondo sogno nel cassetto: la realizzazione degli spogliatoi; esso diventa realtà nell’agosto del 2003 con l’inizio dei lavori e l’inaugurazione l’anno dopo, grazie al sostegno del parroco Don Luigi Dalla Bona e a tutti coloro che hanno aiutato per il completamento dei lavori in tempo per l’inizio del torneo estivo.
L’associazione invita ad unirsi ai paesani per un tifo amichevole e per trascorrere qualche ora in compagnia!